Aromata 2024: il contest della profumeria artistica – L’evento debutterà il prossimo maggio a Roma, a Palazzo Cavallerini Lazzaroni, dove i maestri profumieri esporranno le creazioni ispirate al legame tra fragranze e scrittura
Roma apre le porte alla profumeria artistica con il Premio Aromata 2024 – “Profumo: codice espressivo”. Il concorso sarà ospitato dal 16 al 18 maggio nelle sale di Palazzo Cavallerini Lazzaroni, oggi sede della libreria Spazio Sette, in via dei Barbieri, 7. La manifestazione, promossa dall’Associazione culturale LiberoStile, vede protagonisti i maitre parfumeur che dovranno realizzare una fragranza esplorando il legame evocativo tra letteratura e profumo. “L’invisibile tra le righe” è infatti il tema al quale si ispireranno gli artisti delle strutture olfattive per creare una combinazione di essenze che racconti la loro scelta letteraria.
PREMIO AROMATA 2024: il bando per partecipare al concorso profumato
Concorso internazionale ed evento espositivo dedicato alla profumeria artistica.
ORGANIZZATORI
Il concorso è promosso da LiberoStile Associazione culturale.
Le creazioni dei maestri profumieri saranno in mostra a Roma all’interno dello storico Palazzo Cavallerini Lazzaroni, edificio barocco oggi sede della Libreria SpazioSette, per tre giorni dal 16 al 18 Maggio 2024.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
Ci guida una passione che viene da lontano e l’obiettivo è quello di valorizzare la creatività dei maestri profumieri, veri protagonisti di quella che può senza dubbio essere definita un’arte secolare. Il potere evocativo di un profumo è eterno, come la città di Roma, e la consolidata vocazione artistica della Capitale la rende luogo ideale per promuovere la cultura della profumeria di nicchia. Questa, nata 50 anni fa, è diventata un punto principale nel settore, modellando i gusti futuri e aprendo spazi a nuovi modi di composizione delle fragranze.
Con il termine Aromata i Romani indicavano le spezie i cui aromi erano alla base della realizzazione degli unguenti profumati come il Regale Unguentum composto da una lunga lista di ingredienti tra cui cannella, cardamomo, zafferano, e mirra. Al tempo i profumieri erano riuniti nella corporazione Collegium Aromatarium e le loro botteghe erano raggruppate nei pressi del Velabro, in particolare nel Vicus Thuriarus e Vicus Ungentarius.
Nell’intento di valorizzare e di diffondere la cultura del profumo d’autore, Roma ci è apparsa quindi il luogo ideale per ospitare l’iniziativa.
Il progetto è ideato come un contenitore che nel corso delle edizioni future vedrà la realizzazione di molteplici eventi che affiancheranno l’evento di punta costituito dal Premio Aromata.
La prima edizione del Premio AROMATA 2024 Il profumo: codice espressivo è un concorso internazionale ispirato alle Call for Art in cui gli artisti sono invitati a creare un’opera a tema, in queso caso saranno i maestri profumieri a presentare la loro creazione.
TEMA
“L’invisibile tra le righe”. Dedicato al legame tra la scrittura e il profumo, tra le scripta manent e la potenza narrativa, sebbene evanescente, di una fragranza .
Sono molti i libri nella letteratura italiana e mondiale le cui trame ruotano intorno ai profumi. Autori di ogni tempo e luogo, partendo da Plinio il Vecchio, che dedicò a Vespasiano un’ampia dissertazione scientifica sulla produzione e destinazione sociale dei profumi di Oriente, alla cultura araba in cui odori e profumi occupano un posto importante, ne è un esempio Il giardino profumato di Muhammad An-Nafzawi, XV secolo, manuale di letteratura erotica.
I profumi diventano parole, entrano nell’arsenale espressivo di tanti scrittori: laddove la lingua non basta a esprimere eros o struggimento, ecco che una fragranza supplisce. (Giovanna Zucconi – La sua voce è profumo)
Ancora più ad Oriente ecco La storia di Genji, di Murasaki Shikibu che evidenzia il grande valore attribuito al profumo dalla cultura nipponica nell’epoca Heian. Tornando in Europa si può pensare all’evocazione del fumo profumato che permane nella poesia religiosa cinquecentesca di Jean de La Ceppède fino ad arrivare all’’800 siciliano con Profumo, romanzo verista di Luigi Capuana.
Le fonti di ispirazione possono essere quindi le più disparate.
Non solo il profumo nella letteratura, ma anche il processo inverso: la letteratura che diventa fragranza. Siamo interessati alla possibilità per l’invisibile, raccontato o immaginato, che alberga tra le righe di un certo brano, di prendere vita in una fragranza grazie alla creatività del maestro profumiere.
Si chiede quindi ai partecipanti una loro creazione ispirata dai profumi raccontati nel testo letterario prescelto, oppure una fragranza che incarni l’emozione suscitata dal fascino di un personaggio di un racconto, dall’atmosfera degli ambienti di una storia, dal testo di una poesia, dal segno lasciato nel cuore e dal cambiamento intimo che la lettura di quelle righe ha reso possibile. I maestri profumieri tradurranno in note olfattive le sensazioni e lo stato d’animo suscitati dalla lettura di quelle parole. Le loro scelte letterarie costituiranno le tappe di una esperienza sensoriale: un percorso olfattivo, un giro del mondo, un viaggio nel tempo.
PREMIO
Il premio per il maestro profumiere il cui profumo risulterà vincitore è costituito dal soggiorno di due notti, dall’11 al 13 Ottobre 2024, presso l’ agriturismo GRANDONO, Scansano, www.grandono.it. Un’oasi elegante ed esclusiva nella Maremma toscana dove oltre alla presenza del Giardino dell’Amore, giardino d’arte (Rendez- vous aux jardins 2023) si distillano oli essenziali ed idrolati di rosa e di lavanda.
CATALOGO
A conclusione dell’evento sarà realizzato un catalogo con le immagini dei profumi realizzati e i brani letterari selezionati che hanno ispirato le creazioni, ne verrà inviata una copia a ciascun partecipante.
SEDE DELL’ESPOSIZIONE
Palazzo Cavallerini Lazzaroni, si trova nel cuore del centro storico di Roma, a due passi dall’Area Sacra di Largo Argentina dove l’Imperatore Giulio Cesare perse la vita in uno dei delitti più celebri della storia politica di Roma. Situato in via dei Barbieri che prende il nome dall’Università risalente al 1443 che riuniva oltre ai Barbieri anche i Profumieri, il palazzo fu costruito intorno al 1676 per il futuro cardinale Giovan Giacomo Cavallerini, passò poi alla famiglia Lazzaroni nel 1879 per poi diventare sede della Banca Nazionale Italiana. Esempio splendido di Barocco romano, oggi parte dell’edificio, dopo essere stata punto di riferimento per arredi di Design e galleria d’arte è la sede della Libreria SpazioSette. Tre piani di armonia tra volumi ed altezze, dove, nel piano nobile dagli splendidi soffitti affrescati da Ludovico e Giacinto Gimignani nel 1664, verrà allestito il Premio.
PROGRAMMA
L’esposizione avrà luogo dal 16 al 18 Maggio 2024, il vernissage sarà giovedì 16 mentre la premiazione è prevista nel pomeriggio di sabato 18.
GIURIA
La commissione, in via di definizione, sarà composta da professionisti del settore, ma non solo. A concorrere all’esito finale della votazione sarà anche il profumo che risulterà il favorito dal pubblico invitato a votare su schede cartacee.
PARTECIPANTI
Sono invitati alla partecipazione del concorso internazionale Premio Aromata Il profumo codice espressivo i marchi di profumeria di nicchia, artistica, i maestri profumieri e i creatori di fragranze di ogni età e nazionalità.